FOG, FRANK OWEN GEHRY

Si è parlato di paesaggio nella lezione "ridefinire i confini dell'architettura", in particolare in questa lezione invece è stato trattato Gehry e il suo rapporto con il paesaggio.
Ricordando il gioco di combinazioni tra "scape" e altre parole Gehry è un architetto affascinato dal Cheapscape (paesaggio povero), una nuova scena frammentata, informale, disadornata, povera, assemblata.
Tra i suoi primi lavori vi erano alcuni molto ermetici, che si chiudevano verso l'esterno, strategia che verrà poi ribaltata.


ASSEMBLARE

Già dagli inizi si può vedere come ragiona riguardo l'assemblaggio, soprattutto per la sua casa che è effettivamente una casa composta da due elementi che entrano tra loro in collisione.


Qui c'è anche una ricerca dei materiali, si potrebbe dire anche poveri, come la lamiera, l'asfalto per la pavimentazione.

Realizzerà poi Casa Spiller a Venezia, composta da due unità autonome, una per il proprietario, l'altra per l'inquilino.


SPAZIARE

Spaziare nel senso di creare spazio, non vi è più un interesse verso lo spazio pieno, ma verso lo spazio che vi è tra i volumi, quindi il vuoto creato tra gli edifici.
La logica dell'assemblaggio ancora c'è, ma si riflette più sulla composizione assemblata dei volumi.
Creare spazi in beetween tra gli edifici dove la spazialità non è più data dai volumi, ma da ciò che li intercede.
Lo spazio è il pieno o il vuoto?
Casa per il Film Maker, Los Angeles

SEPARARE

I volumi in questo caso separano. Similmente a Spaziare, ma meno distanziatore, i volumi si separano, sono sospesi.
Centro commerciale, Santa Monica


Casa Norton, Venezia

C'è da dire che l'informatica ha fatto poi il salto che gli ha permesso di realizzare le sue architetture più famose dove le superfici sono completamente parametriche, adesso il suo processo è in parte rallentato da questo.

FONDERE

I volumi in questo caso sono fusi tra loro, anche la monomatericità diventa un elemento cardine in questa fase, che esalta ilo concetto di fusione tra elementi compositivi dell'opera.

Museo e fabbrica della Vitra


Sede degli uffici nazionali olandesi, Praga


Sede dell'Università di Toledo


SLANCIARE

Qui si arriva in una delle fasi finali in cui il dinamismo della composizione sta al centro del processo compositivo. 
Come nel caso della Statua di Boccioni in cui viene rappresentato un corpo in movimento.










Auditorio Walt Disney


Guggheneim Bilbao


LIQUEFARE

Gli edifici nella sua fase finale sono sciolti, smaterializzati.

Casa Lewis


Banca Berlino DZ




Fonti:









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