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Visualizzazione dei post da ottobre, 2021
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  DENTRO O BITS, IL MONDO RASTER Come mandarsi un'immagine senza l'uso di mezzi tecnologici? Prendiamo due soggetti A e B che provano a scambiarsi un'immagine, di partenza A ne definisce una. Successivamente bisogna capire come trasferire in egual modo l'immagine a B. Di partenza si definisce una griglia con dimensioni e numeri  Per definire un punto si devono dare delle coordinate Per il colore si deve dare un'informazione aggiuntiva che è quella RGB, ovvero le quantità di colore rosso, verde e blu per restituire il colore desiderato Questo sistema definisce il Raster .  L a risoluzione dell'immagine è data dal numero di quadrati della griglia contenuti in un unità di misura ( dpi ). Le dimensioni riferite al peso dell'immagine dipendono anche dai dpi: base: 72dpi (risoluzione di uno schermo) standard: 150dpi (risoluzione medio buona anche su stampa) alta: 300dpi (risoluzione per stampe professionali) molto alta: 600dpi (per disegni professionali, soprat
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EVOLUZIONE DEL COMPUTER Qual'è la scena nativa di ognuno di noi? Per Garibaldi si presentava una realtà in cui esisteva il telegrafo Per Terragni il cinema era già una realtà Per Maiorana vi era la radio Per Steve Jobs esisteva la televisione Per Birke Ingels il computer è il nuovo strumento Per la nostra generazione, in gergo i " Millenials " la scena nativa è il cellulare . Siamo cresciuti mentre loro stessi si evolvevano e diventavano Samrtphone; il computer era uno strumento ancora nuovo per quasi tutti, ve ne era uno per famiglia e non era definito come Personal Computer essendo un condiviso ; abbiamo visto anche il cambiamento della televisione, da tubo catodico a televisioni al plasma, poi lcd, cambia anche la risoluzione e si passa da schermi piccoli a grandi televisioni con alta risoluzione.  Siamo una generazione di transizione , che ha visto cosa non c'era ed ha imparato a stare al passo con il cambiamento. La nuova generazione è inserita già in questa n
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  PARTE 1 : IL BAUHAUS E LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE  PARTE 2 : NUOVE SOSTANZE PARTE 1 Con il Bauhaus di Deassau si arriva ad un nuovo salto di paradigma nell'architetttura; da una parte vi è l'accademia, devota la rigore e al metodo, dall'altra vi è questa nuova scuola delle arti applicate che ha poco a che vedere con l'accademia. La sede si trovava inizialmente a Weimer. Con  Walter Gropius  venne poi costruita la nuova sede a Deassu , ciò fu dovuto ad un forte rifiuto da parte degli intellettuali dell'epoca e dell'accademia stessa. La nuova struttura era compresa da laboratori, aule scolastiche, teatro, cucina, mensa, biblioteca, uffici... Di fronte al concetto di architettura come atto celebrativo, la scuola del Bauhaus lo ridefiniva come anticelebrativo, antiretorico, inoltre andava integrato il discorso industriale. Si definisce così il programma della scuola come un programma allargato a più ambiti. Le nuove strutture cambiano, soprattutto concettual
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  RIVOLUZIONE INDUSTRIALE (1700) L'immediatezza con la quale la rivoluzione industriale ha preso piede ha creato un salto di paradigma che ha generato una crisi nel nuovo sistema formatosi.  Da una parte vi era l' evoluzione tecnologica che stava portando alla trasformazione dei luoghi, e dall'altra il pensiero comune cominciò a cambiare, tutto ciò porto ad nuovo modo di progettare le città e le architetture segnando così un cambiamento decisivo. Tra i primi architetti è importante ricordare Ledoux, Boullè e Durand che proposero architetture spettacolari realizzabili grazie alle nuove tecnologie. Iniziarono a nascere numerosi politecnici, insieme a rilevanti strutture ingegneristiche (ponti, hanger, stazioni...), facendosi così sempre più presente la nuova figura dell' ingegnere . In questo contesto il grande incendio di Chicago segnò un fatto decisivo che ridefinì la città nelle sue parti tramite nuovi interventi; nacquero, così, nuove strutture realizzate in acci