PROGETTO

Biolink Urbani si pone all'interno dell'area come collegamento tra le due sponde, ma anche tra le aree verdi urbane oramai frammentate. 

L'opera di mitigazione (C) nasce per:
  • limitare i danni prodotti dalle infrastrutture divisorie;
  • unire le aree urbane separate da questi muri infrastrutturali;
  • portare le persone a contatto con la natura
  • limitare le alte temperature della città 
  • ripulire la città dallo smog
  • ridare spazio alla natura
  • fruire gli spazi aperti in maniera differente

Come un grande "network" si pensa di realizzare un collegamento tra le aree della città, riconnettendo la rete ecologica.
Si tratta di un collegamento lineare tra le due aree verdi, appunto link, un sistema che riallaccia due zone con un grande vettore.
Il percorso, che in parte è sopraelevato e in parte attraversa il fiume, è un percorso verde, dove la natura, la fauna e le persone lo attraversano.
Il percorso si comporta come un fluido, quindi in maniera curvilinea si appoggia sul terreno.
Si pensa a dei canali che trattengano l'acqua in eccesso per un breve periodo, permettendone anche il trasporto in alcuni bacini.
Per i periodi lunghi l'acqua viene trattenuta in bacini più ampi.

Così facendo il nuovo camminamento sarà un luogo che vive di situazioni locali mutevoli che dipendono dal tempo, si apprezza il paesaggio e si inizia a vivere la città in maniera meno caotica.

Il percorso è attraversato parzialmente da pensiline che danno riparo alle persone dal sole ma diventano anche la struttura d'appoggio delle piante.

La natura come simbolo del camminamento.
Il materiale utilizzabile per la pensilina potrebbe essere il "Tx Active", un materiale che ripulisce l'aria dallo smog.
Il principio attivo sfrrutta l'energia luminosa per decomporre, ossidandole, le sostanze nell'atmosfera.


Infine, si arriva ai nebulizzatori che funzionano in base a dei sensori di temepratura e rendono l'ambiente più fresco. 

Per quanto riguarda la distribuzione dell'acqua si è pensato di utilizzare un sistema passivo che accumula l'acqua dalla condensa, Water Seer. In questo modo sarà possibile disporre delle fontanelle con acqua potabile che non si allacciano direttamente al sistema idrico della città, ma soprattutto funzionano solo su richiesta.
Così il vettore diventa il catalizzatore di una serie di situazioni, attività all'aperto, movimenti spaziali, riutilizzi dell'aree abbandonate.





Fonti per le soluzioni (1fase):




Fonti per le soluzioni (2fase):






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